giovedì 23 aprile 2009

Saper riconoscere Gesù nella propria vita: "La mia vita è storia di salvezza!"



Nulla avviene a caso nella vita che è una chiamata di Dio.
Dio ci vuole ricondurre a sé facendoci passare attraverso alcuni avvenimenti che diventano quella strada da percorrere in obbedienza ai voleri di Dio. E bisogna davvero avere gli occhi dell'anima bene aperti per poter seguire consapevolmente il sentiero che Gesù ha tracciato per ciascuno di noi. Spesso Gesù si presenta nella brezza e non nel vento impetuoso...allora occorre far silenzio per essere in grado di udirla e saperne fare tesoro. Il seme gettato nel terreno deve attecchire, morire, diventare pianta, albero che possa far ombra agli uccelli del cielo. E' importante infatti saper leggere la propria vita per aiutare gli altri a diventare alberi dalle ampie fronde.
Il seme che viene gettato nel nostro terreno ci è dato da coloro che ci stanno accanto. E' Gesù che bussa alla porta del nostro cuore per condurci, tenendoci per mano, alla casa del Padre. Per far questo però, dobbiamo essere tanto umili, riconoscere il positivo negli altri e servirsene per vivere la vita che è storia di salvezza.

3 commenti:

Yves ha detto...

Spesso le cose "girano" in modo che uno vede se stesso come una persona fragile e del tutto inadeguata.
Allora, per noi che abbiamo avuto la grazia di impratichirci con il Diario di S.Faustina, viene spontaneo invocare con tutte le forze la Misericordia del Signore Gesù.
Però, in quel momento, o di lì a poco, il Signore ti fa capire: "Tu hai invocato la Mia Misericordia. Ma allora cos'è quel rancore che hai verso Tizio, Caio e Sempronio?"
E allora uno si fa un po' di sano esame e, come hai detto bene tu, fa un passettino verso l'umiltà. Poi tocca rifarli spesso, quei passettini... :-)
Ciao!!!

Angel ha detto...

Hai perfettemante ragione. E' solo che noi siamo così presi da noi stessi da non riconoscere nemmeno quando Gesù ci traccia la strada dinanzi ai nostri occhi, anche perchè siamo più inclini a credere alla casualità degli eventi che ad un piano superiore. Un saluto

Paola C. ha detto...

Ciao Alessandra , grazie per questo post bellissimo che fa riflettere molto .Ti lascio un carissimo saluto e un buon fine settimana
Paola