giovedì 9 aprile 2009

La forza della preghiera




Non so se avrete compreso dalle mie parole che amo profondamente l'Italia...Dicono che noi giovani (o Dio...sono già di mezza età)...insomma, gli adulti di oggi, non sanno che cosa voglia dire avere l'"amor di Patria". Fin da piccola ho sentito forte nel mio cuore l'amore per la mia terra, la mia città, per la mia Patria...Era una cosa innata. Forse mio padre che ha servito per tanti anni l'Italia come militare, mi ha trasmesso, pur non parlandomene, questo amore per la mia nazione. Ho sentito sempre l'impulso d'inchinarmi di fronte alla bandiera tricolore per la quale tanti prima di me hanno sofferto, lottato, hanno dato la vita. Mi sento fortemente italiana e sarei capace di difendere la mia Patria da chi la vilipende. Sono fiera di essere italiana e, per questo e non solo perché sono cristiana, le corde del mio cuore vibrano profondamente quando un fratello italiano soffre. Mio padre, quando passava il Tricolore, si poneva sull'attenti e la salutava militarmente con la mano sulla fronte...ed anch'io ho imparato ad onorarla.

Vi domanderete dove voglia arrivare con questi miei discorsi patriottici...Semplice... Il terremoto ha colpito il cuore dell'Italia ed il dolore è stato immenso...In un post precedente avevo affermato che non potevo far nulla...Sentivo la mia impotenza e il desiderio di aiutare questi miei fratelli. Come singola non avrei potuto far nulla, ma sentivo dentro il mio cuore il desiderio forte di andare là e scavare con le mie mani per salvare qualche vita. Oltre alla preghiera avrei voluto fare qualcosa di più. Ho pregato, soffrendo per questa limitazione e, dopo aver raccomandato i terremotati alla Madonna, anche la Madonna si è messa in moto! Nel giro di un giorno si è azionata una catena per raccogliere viveri e vestiario da mandare in un istituto religioso che ha accolto parte degli sfollati. Una gara di generosità senza pari. Roma ha risposto agli appelli con forte generosità...Brava Roma, il cui suolo è stato bagnato abbondantemente dal sangue dei martiri della fede e della Patria.

Questo è il Giovedì Santo vissuto...

Tu, o Gesù, hai istituito il Sacramento dell'Eucarestia e hai comandato di lavarci i piedi gli uni gli altri. Oggi stiamo cercando di lavarci i piedi gli uni gli altri, con i nostri difetti, i nostri limiti, ma stiamo cercando di farlo.

Sostieni coloro che stanno lavorando per salvare vite umane nascoste sotto le macerie e benedici il loro lavoro. Dona il tuo conforto a coloro che hanno perso tutto e aiutali a ricostruirsi un avvenire. Rimani con loro, così come volesti rimanere fra noi nel Sacramento dell'Eucarestia...

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