sabato 28 novembre 2009

Gli altri, palestra per l'umiltà

Il nostro prossimo ci aiuta a rompere i nostri schemi mentali, ad essere meno ipocriti. Non bisogna desiderarli diversi da quello che sono, perché ci amareggeremmo la vita inutilmente: ci sono certe cose che non si possono cambiare e si devono accettare e affrontare così come sono. Il prossimo diventa allora la palestra ideale dell'umiltà, un'altra scala che ci porta al cielo.

1 commento:

Semiur ha detto...

Concordo pienamente...
grazie per questa bella riflessione!
Infatti considero il mio agire di ogni giorno, con le persone che per qualsiasi ragione mi stanno accanto, in famiglia, al lavoro, per strada, a fare la spesa... come l'occasione che il Signore mi dà per mostrare il Suo Amore e dimostrarGli il mio....
Lo dico sempre: la mia "vigna" (da curare e custodire), è il mio prossimo!
Ciao
Daniela