sabato 1 agosto 2009

La cultura della morte

Si affollano tanti pensieri, pensieri confusi di sofferenza. L'uomo vive ormai pensando a stare bene, a non avere più problemi, pronto a sopprimere gli altri e il mio pensiero corre alla Madonna di Civitavecchia (viene da Medjugorie) che piangeva lacrime di sangue. Ai tanti commenti letti su internet così aspri nei confronti della religione...

3 commenti:

Semiur ha detto...

concordo carissima...
anche io sono rimasta ancora una volta colpita dall'acredine con la quale i media fomentano l'odio alla Chiesa.
Parlo di odio non a caso, perchè i toni e le offese sono di una tale portata che non sarebbero giustificati in altro modo.
La cosa più brutta è che tali offese vengono urlate anche da moltissime persone che si dichiarano "cattoliche".. quanta mistificazione, quanta colpevole ipocrisia nelle loro parole!
Scusate lo sfogo...

Marina ha detto...

C'è una sorta di rifiuto di tutto ciò che è sacro che porta gli uomini a vivere nella chiusura e nell'egoismo più totale. Sono le relazioni sociali che sono state contagiate a tal punto che non si è più capaci di considerare i propri simili come fratelli da amare perché figli dello stesso Padre.
Affidiamo tutto alle mani amorevoli di Maria perché, alla fine, il Suo cuore immacolato trionferà.
Un caro saluto!!!

eremita ha detto...

Aspri e dir poco! E' evidente la mano del maligno dietro a certe correnti di pensiero... molte volte vien voglia di abbandonare tutto ma dobbiamo aver fede e continuare a nuotare controcorrente, per non rischiare di affondare, come ha fatto oggi Pietro.. :-)