sabato 7 gennaio 2012

Preghiera, luce sui propri difetti

Non è difficile comprendere che più ci si avvicina a Dio e più si scorgono i propri difetti. Basti pensare al momento in cui si muore. L'anima lascia il corpo e si presenta a Dio. La grandezza di Dio fa scorgere senza veli la verità dello stato dell'anima. Essa stessa, quindi, sceglierà il posto in cui collocarsi. Quando la preghiera diventa luogo d'incontro con Dio, produrrà nel cuore il seme dell'umiltà. Per questo motivo, più la preghiera è autentica, più si acquistano i gradi dell'umiltà.

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