"Un magico Natale", film del 2011, dà molti spunti su cui riflettere. Oltre che essere romantico, tocca argomenti profondi che suscitano domande importanti. La trama è questa (senza il finale)
"Carrie ha una splendida carriera come organizzatrice di eventi a New York ma un giorno la sua vita cambia drammaticamente dopo essere rimasta vittima di un incidente durante una tempesta di neve. A causa di un trauma cranico la giovane perde conoscenza e, una volta ripresi i sensi, si risveglia in Central Park accanto ad un uomo anziano, Henry. Henry e' il suo Spirito Guida che è sceso sulla terra per aiutarla a oltrepassare l'Aldilà. Prima però ha un compito da svolgere...."
In fondo il finale non ha importanza riguardo alle meditazioni che voglio proporre.
Prima di tutto, questa donna è fissata con la sua carriera: dopo essere morta si accorge di aver rincorso spasmodicamente il successo lavorativo, ma di aver vissuto veramente poco. Capisce di aver tralasciato ciò che più conta nella vita, l'amore, la pace, la gioia, l'armonia con se stessa e con gli altri. Capisce di aver trascurato le relazioni umane. Il compito che deve assolvere Carrie prima di andare in Paradiso è quello di aiutare Scott che aveva perso la moglie in un incidente e stava fallendo nella sua attività di ristoratore, a dare una svolta alla propria vita.
Carrie riscopre la gioia del donarsi gratuitamente e si apre all'amore e di fatto, non solo risolleva la sorte economica di Scott, ma gli dona gioia, amore e un senso alla sua vita. Carrie si abbandona al suo spirito guida nonostante le chieda qualcosa di impegnativo e lei obbedisce nonostante non capisca il senso di alcuni comandi.
Il primo spunto su cui riflettere è su cosa stiamo impostando la nostra vita, su quali valori... e dobbiamo essere davvero sinceri, fino in fondo con noi stessi, altrimenti non riusciamo a camminare nello spirito. Dopo questo, dobbiamo riflettere se siamo noi stessi degli angeli per gli altri, se entriamo nelle loro vite per aiutarli e per essere un segno di speranza e redenzione.
Ecco alcune frasi del film su cui riflettere:
"A volte dobbiamo morire per poter vivere". È il concetto del vangelo: se il chicco di grano caduto in terra non muore rimane solo, se invece muore produce molto frutto. Sì, per vivere bene, non c'è altra via se non quella di non ricercare se stessi e il proprio compiacimento.
"La vita è fatta di momenti, e il più importante è quello che stai vivendo ora". Ogni momento è un dono, ogni istante è prezioso e va vissuto con intensità, essendo presenti a noi stessi.
"Il vero cambiamento inizia quando apriamo il cuore agli altri".
"Non importa quanto tempo ci vorrà, se ci credi, tutto è possibile".
"La vita non si misura per quanto tempo viviamo, ma da come amiamo"
"Gli adulti non credono agli angeli perché non sanno più come guardarli"
Queste citazioni non hanno bisogno di approfondimento, visto che esplicano tanto in poche parole.
Questo film, nonostante non sia diventato famoso, ha dei contenuti davvero profondi e dei passaggi emozionanti che fanno vibrare il cuore. Non è il semplice film romantico di Natale, va al di là della nostra esperienza terrena, sebbene il romanticismo alla fine prenda il sopravvento. Merita davvero di essere visto e meditato.
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