domenica 26 settembre 2010

La vita, un cantico d'amore

Così come Chiara e Mario Filippo, tanti altri santi, anche nascosti, hanno fatto della loro vita un cantico d’amore. Come una sinfonia è composta di tante note ben ordinate, armoniose, così la vita di un santo è formata di tanti atti d’amore verso Dio e il prossimo, fino a comporre un meraviglioso cantico d’amore che è la vita. Ho accennato nel post precedente, come in realtà, Dio non cambi il nostro carattere: questo spiega la grande varietà di santi. In fondo i santi sono come dei pittori che nelle tele delle loro vite, hanno saputo esprimere i sentimenti più profondi dell’anima. Ognuno ha il suo stile e questo non sottende che un Dalì sia più grande di un De Chirico. Entrambe sono dei pittori straordinari, ma hanno un modo diverso di vedere la realtà e di esprimere i loro sentimenti. Le sfumature, i colori usati sono diversi, ma ciò che conta è l’opera terminata e il suo effetto globale. La vita è davvero meravigliosa, ricca di sfumature, di colori straordinari. Rimango sempre incantata di fronte alla natura e i suoi colori. Allora la mente viene rapita dai ricordi, soprattutto quando mi recai nelle alture di Savona. I miei occhi riflettono i colori che vidi allora e che mi fecero estasiare. Le loro sfumature mi fecero toccare la grandezza di Dio. Quella mattina recitai assieme al nostro gruppo, le lodi in quel grande prato. Si sa che in Liguria, trovare una pianura è un’impresa assai ardua. Era una collina ricoperta del verde smeraldo dell’erba che profumava delicatamente mentre si lasciava sempre più accarezzare dall’oro del sole. I papaveri (forse erano quelli tante volte ammirati da De André) si dondolavano accarezzati dalla brezza che ormai sapeva d’estate. Il rosso sgargiante spiccava in mezzo al verde. E poi ancora, le passeggiate verso Stella, il comune dove nacque Sandro Pertini, dove l’oro del sole aveva lasciato il cielo e aveva tinto di giallo le foglie degli alberi del bosco: il cielo era diventato lattiginoso, come cristallizzato dal freddo ancora autunnale. Le note meravigliose del Creato, le ha composte Dio Padre tramite il Verbo, nell’Amore dello Spirito Santo. Ed è un cantico speciale, pieno di note armoniose. Figurarsi cosa può fare Dio nei nostri cuori, visto la cura che ha usato per rivestire l’erba.


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