lunedì 8 giugno 2009

Ciclo della vita

Stavo girando per i blog quando mi ha sfiorato il pensiero della morte, fuggevole, leggero, come tante altre volte si è affacciato alla mia mente. Qualche giorno fa sono capitata in un blog in cui veniva raccontato la storia di un ragazzo torinese di cui non ricordo il nome, morto in seguito ad un incidente. Il papà, visto che non si trovava il corpo, si rivolse ad una medium e questa riuscì a contattare lo spirito di questo ragazzo che raccontò di essere stato ucciso da alcuni ragazi che avevano perso il controllo di sé forse a causa della droga. La missione di questo ragazzo, il quale si manifestò senza nessun medium, fu questa: far conoscere l'al di là. Certo, l'azione della medium può essere assati discutibile: le sedute spiritiche sono pericolose e proibite dalla chiesa. Hanno constatato che la maggior parte delle persone che sono "infastidite" dal diavolo, hanno partecipato a sedute spiritiche. A questa medium fu rivelato dal ragazzo dov'era nascosto il suo corpo, ma questo non fu mai ritrovato. Nelle sedute spiritiche possono infatti presentarsi "spiriti cattivi" che dicono menzogne. Farle, anche per gioco è un'imprudenza! Ricordo che due ragazze della mia scuola superiore fecero per curiosità una seduta spiritica e si presentò loro un parente di una suora che le mandò alla casa generalizia della sua congregazione. Queste due ragazze erano spaventatissime e furono mandate dalle suore a parlare con il parroco.. Il demonio e le anime dannate, indirettamente, dimostrano che esiste un al di là.
Non bisogna mai cercare le anime dei defunti. Solo a certe anime è concesso da Dio, di vederle. Le anime, anche dannate, appaiono ai vivi solo per volere di Dio. Pensavo a come l'anima sia ancorataall'idea dell'immortalità. Come fanno alcuni a non pensare mai alla morte? La morte è una realtà...e può essere causa, ben celata, di depres
sione. Essa è il dramma dell'uomo, l'interrogativo più pressante ed importante. Penso soprattutto ai giovani che sfidano la vita, con arroganza e vitapresunzione e dalla vita stessa verranno giudicati.

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