venerdì 27 dicembre 2019

Correzione fraterna

Risultati immagini per correzione fraternaLa logica di Dio non è la nostra, è diversa, sorprendente e si può comprendere solamente se ci si accosta a Lui attraverso la preghiera e l'ascolto della Sua Parola. Chi è profano, valuta in modo assolutamente umano e spesso errato.
Gesù ci esorta a correggere i nostri fratelli, ma la correzione fraterna è un compito molto difficile da eseguire con lo Spirito Santo, altrimenti rischiamo di desiderare di correggere negli altri i nostri difetti ed errori che non vediamo! Lo dice anche la psicologia!
Quando ci ostiamo a voler correggere la gelosia negli altri o ci sentiamo sminuiti agli occhi altrui, quando pensiamo che il nostro prossimo dica le bugie, dobbiamo davvero riflettere prima di accusare gli altri (vietato assolutamente parlare alle spalle degli altri!). Spesso siamo noi gelosi e pensiamo che siano le persone accanto a noi che non ci danno il tono che meritiamo e ci sentiamo umiliati perché non vedono le nostre qualità. In realtà la persona davvero matura, sa che le lodi non aggiungono nulla, così come i giudizi altrui non tolgono nulla: la persona vale per quello che è ed è davvero matura quando psicologicamente “basta a se stessa”.
Per bastare a se stessi non voglio intendere assolutamente che non abbiamo bisogno degli altri e dobbiamo respingerli, disprezzarli o insultarli... no, assolutamente no. Non intendo questo, intendo invece che tutti noi abbiamo da imparare dagli altri, dobbiamo cercare gli aspetti positivi che hanno per lodarli e se è possibile imitarli... Allora ci accorgiamo che le persone non sono solamente dei bersagli su cui scaricare la nostra frustrazione ferendole mortalmente, ma delle risorse straordinarie da cui attingere per migliorarci, delle risorse da ammirare e... a volte da ritenere superiori a noi stessi.
Chi con arroganza punta il dito sugli altri, soprattutto quando lo fa vigliaccamente alle loro spalle, è davvero una persona piccola. Immatura e innanzitutto arida, che non si accorge nemmeno che le parole che proferisce fanno tantissimo male agli altri. Ci sono dei casi in cui queste persone piccolissime e aride di animo godono del dolore altrui e sono disposte a provocarlo per ottenere quello che interessa loro. Nulla deve costare la sofferenza del prossimo, nulla...nemmeno ciò che per noi appare importantissimo.
La sofferenza che provochiamo negli altri è un boomerang... attenzione! Prima o poi ritornerà a noi.
Se cerchiamo le lodi, le cose materiali, il plauso... siamo come quei porci del vangelo che oltre a calpestare le perle più belle, quelle spirituali, ci voltiamo a sbranare chi ci offre una strada più bella che conduce alla felicità.

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