lunedì 7 ottobre 2019

Vittimismo

Risultati immagini per vittimismoNei vari siti che parlano di psicologia, vi sono spesso descritte alcune personalità. Fra queste vi è quella del vittimista. Il vittimista è colui che non trova nulla di positivo nella sua vita, che si lamenta in continuazione, è in assoluto il più sfortunato del mondo. Getta negli altri la sua negatività riuscendo a manipolarli.
La mia riflessione vuole toccare l'aspetto spirituale della faccenda, per trovare una via d'uscita a questa spirale di negatività che fa male alla persona che l'ha nel cuore, ma anche a chi le è accanto.
Il fatto è che il vittimista è racchiuso nel mondo del suo “Io” e tutto ruota attorno ad esso. I dolori che lamenta possono essere veri, ma ciò di cui non si accorge è la sua concentrazione eccessiva su di essi. Le cause possono essere molteplici. Il brutto è che questa persona non riesce ad aprirsi alla gioia, rimane intrappolata nel suo mondo di dolore e ci sta bene perché attraverso esso cerca di legare a sé le persone. È questo meccanismo che va spezzato perché rende infelici tutti. Sembra strano, ma una persona egoista la si riconosce perché è troppo concentrata su di sé, ha paura dei sentimenti e delle proprie emozioni e ciò la porta a non vivere la sua vita, a nascondersi ad evitare il contatto umano.
La risposta a tutto è Dio. Il cammino è molto arduo: bisogna accorgersi di essere un vittimista e non è così semplice, ma ci possiamo fare delle domande: quanto mi lamento? Riesco a vedere il positivo della vita? So rischiare o mi chiudo a riccio? Mi nascondo nei miei dolori? A chi penso di più durante il giorno? (quest'ultima domanda va posta anche al modo in cui penso agli altri, se li penso in relazione a me stesso oppure no). Una volta che riesco a comprendere di far parte di questa categoria, devo scrollarmi e lottare per uscire da quella prigione dorata.
Dobbiamo affrontare la cosa con Dio, non da soli. Convincetevi che Dio può togliere le pietre più grandi dal vostro cuore.... Siate responsabili delle vostre azioni senza incolpare gli altri. Noi possiamo creare il nostro futuro e soprattutto la gioia esiste se abbiamo Dio nel cuore....
La verità vi farà liberi: liberi dagli egoismi, dal continuo lamentio, dalla tristezza che attanaglia il cuore, dalle paure immotivate. Aprendosi veramente all'altro e alle sue esigenze (non si tratta di chiedere solamente se stanno bene), il nostro “io” finirà in secondo piano e le nostre sofferenze troveranno la loro giusta dimensione senza apparire dei giganti imbattibili. Davide combatté contro Golia e lo vinse, perché Dio ha combattuto al suo fianco.

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