Nel famoso film che ha suscitato numerose polemiche, osservazioni positive e negative, "The Passion" di Mel Gibson, è riprodotta, così come fu vissuta da Gesù, la sua Passione. E' un film cruento, ma veritiero. Non possiamo nasconderci, non voler vedere: Gesù ha sofferto tremendamente. Non possiamo sapere le motivazioni per cui il regista ha deciso di riprodurre solamente il tratto finale di vita di Gesù, possiamo però criticarne il contenuto. Un film veritiero, che riproduce senza poesia, la sofferenza cruda di Gesù. Il film si contrappone notevolmente al Gesù dolce di Zeffirelli che giunge ad essere inchiodato sulla croce con solamente qualche graffietto qua e là. Gesù fu invece flagellato, fustigato violentemente, senza pietà. Bellissima anche la figura di Maria che non si lascia andare ad atteggiamenti di accasciamento e grida, ma sta davvero sotto la Croce, forte, piena dell'amore di Dio e desiderosa di vivere fino in fondo il progetto di Dio. Bellissimi anche i flashback che durante la Passione, riportano alla vita passata di Gesù, soprattutto i riferimenti all'Ultima Cena. Il film, al di là del suo essere sanguinoso, dà un messaggio di fede vero e profondo....
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