L'amore non conosce barriere, va sempre oltre i confini.. Non si ferma davanti a nulla. Nemmeno la morte può spezzare quel vincolo d'amore! L'abitudinarietà di uno stile di vita può distorcere l'idea della perfezione. L'idea della perfezione si riduce ad un adempimento di un certo dovere dire alcune preghiere vocali, andare a messa ed espletare alcuni riti e doveri. Questa è invece la nube della perfezione, un sottile, debole strato, pronto a spezzarsi e a rivelare sotto di essa tutto il marciume che cela.E' il discorso di Gesù sui sepolcri imbiancati: fuori sono belli, ornati di colorati e splendidi fiori ma dentro nascondono ossa putride...
Va bene, stai adempiendo tutto ciò che dovevi fare, ma quella Messa, ti sta cambiando il cuore? O ti curi semplicemente che gli altri vedano che tu sei santo?
L'amore, invece, non ha confini. Quando Dio permette che incontriamo persone un po' difficili, ci sta domandando di crescere nell'amore e non soltanto di crescere nella forza o di saper resistere a quella situazione.
Quella situazione ci deve trasformare....
Dobbiamo uscirne non solo più forti, ma più caritatevoli. Non è facile né rilassante intraprendere la strada della carità: essa è una continua rinunzia.Non dobbiamo però dimenticare che tutto concorre al bene di coloro che amano Dio. Perciò, quella persona o situazione difficile serve per la nostra crescita, oppure Dio, attraverso queste, desidera dirci qualche cosa. Dio sa bene che abbisogniamo proprio di quello e ci darà la forza per superarla o per accettare. Ci fornirà delle armi necessarie per combattere, non ci lascerà in balia delle onde se confidiamo in Lui.
Nessun commento:
Posta un commento