Grazie per i vostri commenti. Rispondo pubblicamente a uno di questi. No, non penso sia rischioso parlare sul web di queste cose. So che molti non condividono le mie idee e penso sia normale. Però penso anche che sia importare dare testimonianza di una vita vissuta sotto un altro punto di vista su un mezzo così usato come attualmente è internet. In esso troviamo tanti argomenti, perché non trattarne uno un po’ particolare come può essere la mia esperienza di fede? In fondo non ci si vergogna del proprio credo politico o della professione che si fa. No. Anzi, si parla molto volentieri di questi argomenti. E poi mi è venuto in mente un paragone. L’adolescente innamorato non esita a scrivere il suo amore per la sua fidanzata. Lo scrive sui muri. L’amore è fatto per esplodere e non rimanere chiuso nel cuore. Non so se sono riuscita a comprendere la domanda e a rispondere ad essa.
1 commento:
Certo, hai centrato in pieno la domanda che ti avevo fatto :) e ti ringrazio per aver addirittura scritto un nuovo post in risposta al mio quesito...
Hai perfettamente ragione, quando uno è innamorato fradicio non pensa a niente e va e dice e sente e non ha paura di niente e di nessuno.
Incontrare Dio è un qualcosa di rivoluzionario ed immenso , ma talmente immenso che se non gestito bene, spaventa. Ti confido che a me, dopo un periodo di "innamoramento", mi sono spaventato della sua grandezza, della mia pochezza, della sconosciutaggine che c'è a giro nei confronti di Dio, dell'ignoranza e del menefreghismo della gente, delle amicize perse, delle discussioni in famiglia.
Anche io ho scritto e scrivo su Dio nel mio blog, ma mi sono reso conto che forse, alcune cose intime, è bene non dirle, non scriverle, almeno sul web e tenersele per se e viverle con Dio. A volte è come dare perle ai porci... che poi però ti si rivolgono contro e ti sbranano! Mi sono sentito un po' così a volte, sbranato...
cmq grazie di tutto quel che scrivi e della tua esperienza da "blogger di Dio" :)
Mi piace molto quel che scrivi e sono contento del tuo incontro. Ti leggo sempre volentierissimo come una piccola ondatina di "freschezza di Dio" in mezzo a giornate lavorative faticose e difficili da affrontare.
Grazie della tua risposta! :)
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