Natuzza
è una persona ignorante, sia a livello scolastico che religioso, ma
è lo Spirito che le rivela le profondità di Dio e la guida alla
Verità.
La
società di oggi tende a misurare la dignità e credibilità di una
persona dal suo grado di istruzione, Dio, però, non la pensa così.
Anche nel nostro tempo Dio continua a scegliere persone ignoranti
secondo l'uomo, per lanciare il messaggio straordinario della sua
immutabilità. Non è che giunti al 2014 Dio ha cominciato a mettere
gli occhiali, impugnare un libro e salire sulla cattedra. Continua a
chinarsi sugli umili, a dispetto dell'orgoglio e superbia dell'uomo
odierno. Dio è sempre lo stesso. Le letture della santa Messa di
questi giorni lo affermano chiaramente: “Dio non guarda
all'apparenza o all'aspetto, ma al cuore”. Chi siamo noi per
guardare all'aspetto esteriore, che si tratti di quello fisico o
intellettuale?”.
Dio
vede bene, non è miope, quanto bene può contenere il nostro
cuore... e se proprio fa fatica anche Lui, ricordiamoci che è
“accecato” da un amore infinito e che perciò riuscirà a scovare
il buono che c'è in noi e farà di tutto affinché questo affiori.
Talvolta si commette l'errore di pensare ancora, nonostante tutto a
un Dio severo. Se si sbaglia a dimenticare il giudizio di Dio (che
non è il nostro), si sbaglia ulteriormente a considerare Dio come un
giustiziere assoluto. San Paolo in una sua lettera lo aveva affermato
chiaramente: “io non giudico nemmeno me stesso”. Il nostro
giudizio, pure nei nostri confronti, è inquinato da tanti elementi
del nostro vissuto, dagli schemi che abbiamo acquisito lungo gli
anni. È qui che dovrebbe scattare la purificazione della memoria di
cui aveva parlato Giovanni Paolo II, riconciliarci con il nostro
passato per poter essere liberi nel presente e nel futuro.
Oltre
ai pezzi di carta che valutano la nostra presunta cultura, spesso
giudichiamo la persona dai suoi successi personali. Nemmeno questo
elemento va valutato! Pensiamo che più una persona raggiunge i suoi
obiettivi, più è una persona a posto! Ma quale errore! La dignità
di una persona non si valuta da quello! Un esempio eclatante è
proprio quello di Gesù. Gesù si è adoperato notte e giorno per
annunciare l'amore del Padre, per guarire i malati, liberare gli
indemoniati, eppure il complotto di un gruppo di persone dettato
dalla loro cecità spirituale dovuta alla loro gelosia, lo ha
inchiodato in modo ignominioso sulla croce! Quale madornale errore!!!
pensiamo ad esempio ai nostri politici ricchi sfondati, lavoro
assicurato, ma un marciume nel loro comportamento! Dio non la pensa
come noi. Questo discorso va applicato anche a livello spirituale: la
maggior parte dei santi è stato giudicato pazzo... ed era santo!
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