Tutti i laici sono chiamati ad essere "sacerdoti", cioè mediatori tra l'uomo e Dio. Certamente, questo non possono dimenticarlo: unendosi spiritualmente all'Eucarestia, offrono il sacrificio di sé, cooperando alla salvezza dell'umanità. Sono chiamati ad essere testimoni credibili nell'ambiente in cui si trovano, trasfigurando la realtà terrena in realtà divina. La vita di ogni laico trova il perfetto compimento nella sua unione con quella di Gesù. Solo il sacrificio di Cristo è l'evento salvifico per eccellenza. Il prete riceve mediante il sacramento dell'Ordine, una consacrazione particolare. Egli è chiamato ad essere pastore di anime, ad immolarsi e donare Cristo agli uomini. Solamente attraverso le sue mani, Gesù scende dal cielo per rendersi presente realmente nell'ostia. Per questo motivo, il sacerdote deve essere particolarmente puro, distinguere la propria vita da quella degli altri. Non si può celebrare l'Eucarestia e gozzovigliare liberamente!
Nessun commento:
Posta un commento