martedì 4 maggio 2010

Scusatemi...

Scusatemi, ho voluto un po' sdrammatizzare la cosa prima di affrontare discorsi più seri. Ho voluto esordire con questo brano ironico per sottolineare quanto, in realtà, sia difficile aderire a Cristo e alla sua dottrina. Cristo è scomodo per molti, perché quando entra in una vita domanda tutto, desidera il cuore della persona e che essa abbracci uno stile di vita impegnativo. Impegnativo, sì, ma non impossibile! Ecco che a questo punto scatta il discorso della fede. Amare come fece Gesù sulla terra, umanamente è impossibile: finché ho un tornacconto, tutto bene, ma poi, quando sperimento la persecuzione, abbandono miseramente il campo e la casa fondata sulla sabbia crolla. Amare come Gesù significa andare oltre questi confini umani, prendere il largo e gettare le reti in quesgli abissi scuri, densi di buio e solitudine. Da soli non possiamo prendere nulla, ma se accogliamo Gesù nella nostra barchetta, ecco che accadono i miracoli. Un insuccesso non ci turberà più di tanto...Lui mi darà la forza di testimoniarlo nella mia vita. Allora Lui spezza le catene, ci svincola dal peccato e ci fa assaporare le vette della santità che non è altro che il concretizzare nella vita l'amore di Dio. Tutto il resto è pseudo - santità, anche se arricchita di visioni e doni soprannaturali.

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