Non so per quale motivo, ma sentir dire che si crede che l'inferno sia vuoto, mi fa tremare di paura. Ho paura per chi lo afferma...Mentre un tempo non meditavo affatto sull'esistenza di esso, adesso comprendo che "negare l'esistenza del demonio" sia molto pericoloso, così come credere che l'inferno sia vuoto. L'esistenza di esso, sprona a pregare maggiormente per la salvezza dei peccatori ed è segno della stessa misericordia di Dio, oltre che della sua giustizia. Spiegare perché e come l'anima si danni è semplice. Bisogna partire dal concetto di misericordia spiegato nel post precedente e anche dal concetto di comunione dei santi. Ci sono tante anime che si offrono a Dio per riparare i peccati dell'umanità e che quindi ottengono ad altre il dono della conversione. E' anche vero che Gesù cerca, fino all'ultimo respiro, quell'anima che in vita l'ha ingiuriato e negato. Ricordiamo però che Dio non forza l'anima a convertirsi, ma le lascia la liberà, come fece con il Figliol Prodigo, di andare via, anche per l'eternità. Dio non vuole, assolutamente, che l'anima si danni, ma non può fare altrimenti. Un esempio è come Gesù si comportò con Giuda. Gli diede la libertà di fare quello che doveva, anche se era un peccato tremendo e questo lo gettò nella pazzia e nella disperazione.
E' spiegabile anche umanamente il no definitivo dell'uomo a Dio sul letto di morte anche da parte di anime che non hanno compiuto grandi peccati, abituate a dire continuamente "no" a Dio. Il peccato che nega la salvezza all'uomo è quello della superbia. La superbia rende ciechi, ottenebra i peccati, non li fa riconoscere come tali e quindi il pentimento non esiste.
Un uomo, abituato a vivere nell'odio contro Dio, nella sua ultima malattia, s'inasprirà maggiormente e proferirà il suo "no" che lo condannerà...Anzi, si condannerà da solo... Difficile da pensare perché crediamo che tanti si rendano consapevoli quando si trovano alla fine della vita? No, non troppo. C'è un libretto che narra proprio questi episodi, di alcuni, impenitenti, fino all'ultimo respiro...Questi fatti li racconta un prete.
Bugie???Non penso e a che pro?
Forse quelle anime sono riuscite comunque a salvarsi, ma abbiamo alcune testimonianze di anime venute dall'inferno!!!Testimonianze approvate dalla Chiesa!!!!
E se non crediamo neppure a quelle, la Madonna, a Fatima, mostrò ai tre veggenti l'inferno...e non era vuoto!
Per non parlare poi delle rivelazioni ai Santi...
Sono correnti teologiche quelle che affermano che l'inferno sia vuoto e che Giuda si sia salvato...e che cosa ne sappiamo noi?
Gesù disse chiaramente di Giuda che sarebbe stato meglio per lui che non fosse mai nato. Dove sia andata la sua anima non l'ha specificato...quindi perché collocarla per forza in Purgatorio o all'inferno? Modo per edulcorare i nostri peccati e le nostre infedeltà e trovar loro una giustificazione? Abusare della misericordia di Dio è un peccato gravissimo!
Pregare quindi...per i buoni e i cattivi...perché noi non sappiamo con certezza se un'anima si sia salvata o meno...
E' spiegabile anche umanamente il no definitivo dell'uomo a Dio sul letto di morte anche da parte di anime che non hanno compiuto grandi peccati, abituate a dire continuamente "no" a Dio. Il peccato che nega la salvezza all'uomo è quello della superbia. La superbia rende ciechi, ottenebra i peccati, non li fa riconoscere come tali e quindi il pentimento non esiste.
Un uomo, abituato a vivere nell'odio contro Dio, nella sua ultima malattia, s'inasprirà maggiormente e proferirà il suo "no" che lo condannerà...Anzi, si condannerà da solo... Difficile da pensare perché crediamo che tanti si rendano consapevoli quando si trovano alla fine della vita? No, non troppo. C'è un libretto che narra proprio questi episodi, di alcuni, impenitenti, fino all'ultimo respiro...Questi fatti li racconta un prete.
Bugie???Non penso e a che pro?
Forse quelle anime sono riuscite comunque a salvarsi, ma abbiamo alcune testimonianze di anime venute dall'inferno!!!Testimonianze approvate dalla Chiesa!!!!
E se non crediamo neppure a quelle, la Madonna, a Fatima, mostrò ai tre veggenti l'inferno...e non era vuoto!
Per non parlare poi delle rivelazioni ai Santi...
Sono correnti teologiche quelle che affermano che l'inferno sia vuoto e che Giuda si sia salvato...e che cosa ne sappiamo noi?
Gesù disse chiaramente di Giuda che sarebbe stato meglio per lui che non fosse mai nato. Dove sia andata la sua anima non l'ha specificato...quindi perché collocarla per forza in Purgatorio o all'inferno? Modo per edulcorare i nostri peccati e le nostre infedeltà e trovar loro una giustificazione? Abusare della misericordia di Dio è un peccato gravissimo!
Pregare quindi...per i buoni e i cattivi...perché noi non sappiamo con certezza se un'anima si sia salvata o meno...
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