venerdì 2 agosto 2019

Vita.... questa preziosa vita

Nei post precedenti ho riflettuto un po' sull'uccisione di Mario, il carabiniere, e sui commenti malsani sui social che evidenziavano un'incapacità estrema di dare valore alla vita.
Il gesto del giovane killer ne è un perfetto esempio. La vita è maltrattata fino al punto di non darle alcun valore. È proprio il male del secolo.
Risultati immagini per vita meravigliosaUltima notizia... questa volta si tratta di una ragazza britannica che doveva fare un progetto in uno stato africano, non ricordo più quale. Il fatto è che il progetto era fallito e non aveva più retto la vita in Africa. Per tale motivo aveva deciso il rientro in Patria, sennonché durante il volo, schiacciata dalla delusione e dall'umiliazione per il fallimento del suo progetto, forza lo sportello dell'aereo e si getta di sotto. A nulla sono valsi gli sforzi di coloro che hanno assistito attoniti alla scena e han cercato di salvarla: la ragazza è morta suicida.
Questa notizia non ha avuto un'eco straordinaria nei mass media: io l'ho letta per caso su Facebook, però mi ha colpito in modo particolare; non accettare la sconfitta, la delusione, il confronto, il fallimento, è un tarlo che corrode la nostra società. Il fatto è che uno si identifica nel fallimento riscontrato, sbagliando enormemente. Un saggio proverbio che tutti conoscono afferma che “sbagliando si impara”. Chi sa far tesoro di questo, sa scalare anche la vetta ardua che conduce al sapere e alla cultura. La vita ci presenta spesso il suo conto di delusione, di fallimento, di sconfitta che fa parte integrante di essa. Attraverso questi conti amari, si cresce, si aggiusta il tiro, per raggiungere prima o poi il nostro obiettivo. Probabilmente non raggiungeremo l'obiettivo che ci siamo prefissati nemmeno alla seconda, alla terza volta e chissà per quante volte dovremmo tentare, però, se ci crediamo davvero, dovremmo provare per quante volte sarà necessario. Il dolore, la delusione, la sofferenza sono normali conseguenze del fallimento, ma se ridimensioniamo questi sentimenti e capiamo che è l'approccio verso quella cosa che abbiamo sbagliato, cercheremmo strategie sempre più mirate e giuste che ci consentano di raggiungere gli obiettivi prefissati.

Nessun commento: