Quindi, se l'austero simbolo delle Ceneri, ricorda che il nostro corpo diventerà polvere rimescolandosi con la terra, è pur vero che ci ricorda che dobbiamo guardare alla luce di Dio, alla sua onnipotenza, che solo lUi può donarci ali per volare al di sopra delle nostre miserie umane. Nessuno di noi può, umanamente, salvarsi, ma a Dio, nulla è impossibile. "Chi mi darà ali di colomba..." geme sgomento il salmista... Sarà Dio stesso che darà ali di aquila al suo fedele... Lo farà brillare alla luce del sole e lo libererà dal laccio stesso dei suoi peccati. Fu l'esperienza di tanti santi che toccarono con mano le loro inconsistenze, ma seppero rifugiarsi all'ombra delle ali di Dio, assorbire dall'amore la sua audacia...
Ama e dentro il tuo cuore ci sarà un piccolo frammento dell'infinito di Dio, un piccolo specchio che rifletterà l'azzurro del cielo. Entra nella cella del tuo cuore e immergiti nel suo silenzio...Ascolta, parla il tuo Maestro! Colui che creò le imponenti montagne e il mare immenso...
mercoledì 9 marzo 2011
Il Mercoledì delle Ceneri, sguardo e cuore verso l'alto
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento