Nessuna scienza ha mai potuto estinguere nel cuore dell'uomo il bisogno di eternità e spiegare come mai questo sia insito in esso. Infatti, da quando l'uomo esiste, ha un desiderio di infinito che si appaga solamente quando l'uomo si accosta all'Essere Supremo, all'essere che gli dona l'infinito.
Se andiamo a rivedere la storia degli antichi popoli, ci accorgiamo che essi avevano la percezione che gli spiriti dei morti vivessero ancora fra di loro.
Questo è singolare, non si può spiegare semplicemente con la teoria di Darwin, quella dell'evoluzionismo. Per la teoria di Darwin, l'uomo subisce nel tempo un'evoluzione. Se però riflettiamo sulla storia, possiamo notare con molta facilità che l'uomo non ha mai risposto esplicitamente al suo desiderio di infinito. Il desiderio stesso e l'istinto primordiale della conservazione della specie, non può spiegare solamente un istinto naturale che l'uomo possiede in modo innato. Non si può infatti desiderare una cosa che non esiste. L'uomo ha desiderio della vita eterna. Nessuno può negare questo. I cristiani, infatti, hanno risposto a questo desiderio avendo fede in Gesù Cristo. Tale desiderio sembra appagato. Abbiamo fede perciò in Cristo, egli appagherà senz' altro il nostro desiderio d' infinito!
Nessun commento:
Posta un commento